La tartaruga mette il turbo
Aug 18, 2011
Computers ultra veloci, CPU scattanti, RAM che mordono ma da anni il collo di bottiglia dei nostri computers è l'hard disk. Giga e giga di dati accessibili ad una velocità spesso più che decente ma con un tempo di accesso, che per problemi di meccanica (ed ovviamente costi), è pressochè ridicolo.
Il gioco però piano piano sta cambiando ed un nuovo protagonista sta entrando a gamba tesa contro gli hard disk oramai "vecchi e polverosi"; gli SSD ovvero Solid State Disk, dischi non più meccanici ma tutti elettronici similmente alle nostre pennette USB.
Gli SSD dimostrano di essere velocissimi nella scrittura e lettura, ma il loro punto di forza è sicuramente il ridottissimo tempo di accesso, seek time, nettamente inferiore rispetto ad un comune hard disk meccanico. Altri vantaggi sono la silenziosità al 100%, consumi ridottissimi e praticamente nessun problema di perdita dati se vengono "shekerati", cosa molto utile per un portatile.
L'unico vero svantaggio è sicuramente la bassa capacità a parità di prezzo di un hd classico.
Alla fine mi sono deciso ed ho acquistato un piccolo disco SSD, un Corsair Force 3 Sata 3 da 60GB, collegato per il momento ad un controller Sata 2 su scheda madre ASUS.
L'unico test a cui ero interessato è quello del seek time ed ecco qua un bellissimo programmino in C che fa al caso nostro, seeker.c. Qualche informazione dettagliata sul funzionamente e l'utilizzo la trovate qua http://www.linuxinsight.com/how_fast_is_your_disk.html.
Quello che ne è venuto fuori è che il disco SSD ha un seek time \~70 volte inferiore rispetto a quello del mio Segate da 1.5TB. Il primo ha un tempo di accesso attorno al 0.22ms mentre il secondo 15.45ms. Il PC è rinato, ora Debian 64bit mi ringrazia e corre veloce come il vento :D
Questo dimostra solo quanto siano lente le attuali meccaniche degli hd e quanto siano più performanti gli SSD. La strada per questa tecnologia non è così in salita come sembra, piano piano i prezzi stanno calando e diventa sempre meno impossibile avere più GB a prezzi concorrenziali.
Le conclusioni le lascio a questo piccolo video dimostrativo:
Enjoy ;-)